Le novità sul lavoro nel decreto semplificazioni

E’ legge il Decreto semplificazioni (DL 5/2012) entrato in vigore, dopo la pubblicazione in G.U., il 9 febbraio 2012. Le misure previste dal Governo sono finalizzate a snellire la burocrazia in Italia sia per i contribuenti sia per le imprese e sia per le Pubbliche Amministrazioni, e intendono disciplinare nuove disposizioni di sostegno e d’impulso allo sviluppo del sistema economico. I settori toccati sono molti ed eterogenei e spaziano dalla vera e propria semplificazione amministrativa alla semplificazione in materia di esercizio di alcune attività economiche che vanno a incidere anche sulla materia del lavoro. Chi assume un lavoratore non appartenente all’Unione Europea, non deve più spedire il contratto di soggiorno allo sportello Unico per l’immigrazione, è sufficiente fare la comunicazione di assunzione. Attraverso la comunicazione obbligatoria, infatti il datore di lavoro assolve anche tutti gli obblighi di comunicazione. Semplificata anche la procedura per il datore di lavoro tenuto a presentare allo sportello unico per l’immigrazione apposita richiesta nominativa nel caso in cui voglia instaurare un rapporto di lavoro subordinato a carattere stagionale con uno straniero. Infatti, qualora lo sportello, decorsi i venti giorni non comunichi al datore di lavoro il proprio diniego, la richiesta si intende accolta. Inoltre fermo restando il periodo massimo di nove mesi del permesso di lavoro stagionale, l’autorizzazione s’intende prorogata e il permesso di soggiorno può essere rinnovato nel caso in cui si presenti una nuova opportunità di lavoro stagionale offerta dallo stesso o da altro datore di lavoro. Nuove regole volte a rendere più snelle le pratiche riguardanti l’astensione anticipata delle lavoratrici madri. La procedura di interdizione anticipata dal lavoro “per gravi complicanze della gravidanza o di persistenti forme morbose” viene affidata, in via esclusiva, all’ASL, così come anche l’adozione del provvedimento finale di astensione sino ad oggi di competenza delle Direzioni territoriali del lavoro. Dal 1° aprile 2012 quindi sarà l’Asl l’ente preposto a organizzare l’attività procedimentale di rilascio dei provvedimenti di astensione dal lavoro nel caso di gravi complicanze della gravidanza o di persistenti forme morbose. Agevolazioni per chi intende avviare un’attività imprenditoriale. Si riduce radicalmente il numero di controlli e verifiche per costituire un’impresa, pertanto i procedimenti amministrativi relativi all'attività d’impresa diventano "light". Quelli che, invece, sono già titolari di un’attività imprenditoriale potranno acquisire tutte le informazioni utili per la loro attività accedendo alle nuove banche dati, consultabili attraverso i siti degli sportelli unici comunali. Per le Pubbliche Amministrazioni scatta l'obbligo di pubblicare, nelle proprie pagine istituzionali e sul sito www.impresainungiorno.gov.it, tutti i controlli a cui sono soggette le imprese, secondo la dimensione e il settore di attività. Per ognuno di essi devono essere obbligatoriamente segnalati i criteri e le modalità.

Notizia del 29/02/2012

Fonte: http://italia-lavoro-news.mag-news.it

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